Il volume raccoglie circa duecento contributi che, ripercorrendo figure e temi che vanno da Omero ai giorni nostri, discutono le principali idee di lavoro e di ozio rinvenibili nella storia della cultura occidentale. Per l’inedita ampiezza tematica e multidisciplinare articolata in sei sezioni cronologiche, l’opera rappresenta un originale tentativo di analisi e approfondimento, offrendo un contributo di grande rilievo al dibattito contemporaneo nazionale e internazionale sulle trasformazioni del lavoro e del tempo libero.
University of Florence, Italy - ORCID: 0000-0001-6045-968X
University of Florence, Italy - ORCID: 0000-0002-4820-4390
University of Siena, Italy - ORCID: 0000-0002-4971-0877
University of Trento, Italy - ORCID: 0000-0002-6167-1305
University of Macerata, Italy - ORCID: 0000-0002-2199-7431
ADAPT-Association for International and Comparative Studies in Labour and Industrial Relations, Italy - ORCID: 0000-0001-9068-9216
University of Florence, Italy - ORCID: 0000-0002-9565-6453
Giovanni Mari
Lavoro individuale, lavoro sociale, nuovo senso del lavoro. Teologie del lavoro e cultura economicapp.1-19
Arianna Fermani
Il mondo del lavoro e dell’ozio intellettuale: riflessioni introduttivepp.23-29
pp.43-51
pp.53-59
pp.61-69
Federica Piangerelli
Schiavitù, natura, barbarie e guerra nella Politica di Aristotelepp.71-77
Pasquale Rosafio
Dalla parsimonia al profitto: Plauto testimone delle trasformazioni economiche della sua epoca e dell’organizzazione del lavoropp.79-84
Enrico Piergiacomi
Il lavoro utile e onesto secondo il De officiis di Ciceronepp.85-90
pp.105-114
pp.115-123
Tiziana Faitini
Il lavoro nella tradizione ebraico-cristiana, tra valorizzazione ascetica e civilizzazionepp.137-149
Massimo Giuliani
Le concezioni del lavoro nel Tanakh e nell’Antico Testamentopp.151-158
Massimo Giuliani
Lavoro e riposo sabbatico come imitatio Dei secondo la tradizione ebraicapp.159-165
Maria Dell'Isola
Marta e Maria. Prospettive di genere su lavoro e ozio nella tradizione del primo cristianesimopp.167-175
Emiliano Rubens Urciuoli
Operosi e sabbatici. Lavoro e non-lavoro negli scrittori cristiani antichipp.177-187
Roberto Alciati
Il lavoro dei monaci nelle regole monastiche latine (IV-IX sec.)pp.189-197
pp.199-206
Silvana Vecchio
Lavoro, ozio e mendicità: la disputa duecentesca tra Ordini mendicanti e clero secolarepp.207-214
Giovanni Zampieri
Lavoro, professione e ozio nei manuali per la confessione della prima età moderna (XVI-XVII sec.)pp.215-223
Luisa Brunori
Otium e otiosi nella riflessione dei teologi-giuristi della prima modernità (XVI-XVII sec.)pp.225-232
Tiziana Faitini
Dalla libertà delle opere alla vocazione all’impegno diligente. Lavoro e professione in Martin Luteropp.233-240
pp.241-250
Markus Vogt
Le trasformazioni nel mondo del lavoro come sfida per la giustizia. Prospettive e criteri dell’etica sociale cattolicapp.263-273
Xavier Debilly
Marie-Dominique Chenu e il mondo operaio. Un teologo cattolico alle prese con la Rivoluzione industrialepp.275-283
Francesco Ammannati
Lavoro e società nel Medioevo: trasformazioni, contraddizioni e nuovi orizzontipp.289-296
pp.297-304
Laura Fenelli
Il lavoro degli anacoreti e dei monaci in alcune fonti agiografiche e iconografichepp.305-315
Amalia Salvestrini
Classificazioni e paragone delle arti tra Medioevo e Rinascimentopp.317-325
pp.327-339
Paolo Passaniti
Tra libertà e sottomissione. La contrattualità del lavoro e l’antropologia giuridica trecentescapp.341-351
Franco Franceschi
‘Artigiani’ e ‘salariati’ nello specchio della società urbana dell’Italia tardo-medievalepp.363-373
Francesco Ammannati
Il lavoro nelle corporazioni nell’Europa del Medioevo: tra identità di gruppo e ordine socialepp.375-386
Angela Orlandi
Essere mercante: «governare lui et le sue mercantie et denari» (secc. XIV-XVI)pp.387-396
Giampiero Nigro
Tra diuturno affanno e consolazione: il tempo del non lavoro nel Basso Medioevopp.397-405
Stefano Brogi
Il lavoro dei moderni: antropologia, politica e sapere tra Rinascimento e Illuminismopp.409-422
pp.423-429
Andrea Bernardoni
Il lavoro degli ingegneri rinascimentali tra realtà e immaginazionepp.431-440
Paolo Cherchi
La Piazza universale di Tomaso Garzoni: una svolta nella letteratura del lavoropp.455-461
Stefano Brogi
Ozio e lavoro intellettuale tra Erasmo e la République des Lettrespp.471-481
Fabio Mengali
Uno stato in salute: il lavoro in Hobbes e nel XVII secolo inglese come terapia per il benessere sociale e economico contro l’oziopp.491-500
Luca Baccelli
Schiavi per natura, schiavi per legge. Declinazioni del lavoro asservitopp.509-516
Antonio Magliulo
Dall’assolutismo al liberalismo. L’idea di lavoro in Colbert, Turgot e Ricardopp.517-526
Francesco Carnevale
Bernardino Ramazzini e il suo De Morbis artificum diatribapp.527-533
Mauro Simonazzi
Razionalità economica, lavoro salariato e divisione del lavoro in Mandevillepp.535-541
pp.561-570
Salvatore Cingari
Non solo per profitto. L’idea del lavoro in Benjamin Franklinpp.585-591
Eugenio Lecaldano
Il lavoro nella ‘società commerciale’ secondo David Hume e Adam Smithpp.593-607
Pablo Scotto
Il legame tra libertà politica e lavoro dalla Rivoluzione francese al 1848pp.609-615
Laura Tundo Ferente
Charles Fourier: travail attrayant, emancipazione, equità socialepp.637-645
pp.647-653
Federico Tomasello
Louis René Villermé: la nascita dell’inchiesta sul lavoro all’origine delle moderne scienze socialipp.655-662
Matteo Colombo
Il lavoro come arte: William Morris e la riscoperta del lavoro artigianopp.679-686
Federico Bellini
La riscoperta dell’ozio nella letteratura inglese di fine Ottocento: Robert Louis Stevenson, Jerome K. Jerome, Oscar Wildepp.687-696
Riccardo Roni
La prospettiva di Nietzsche. Dal ‘lavoro libero’ dei Greci alla ‘questione operaia’ della tarda modernitàpp.697-708
Annalisa Tonarelli
Tra la routine dell’automa e l’innovazione del genio: l’idea di lavoro nella psicologia economica di Gabriel Tardepp.709-716
Francesca Lidia Viano
Donne, cannibali e la fatica del lavoro: l’etologia economica di T. Veblenpp.717-722
Daniela Verducci
Lavoro e amore in Max Scheler. Per la reintegrazione del lavoro nell’intero dell’essere e della vitapp.759-765
Riccardo Roni
Bergson di fronte alla seconda rivoluzione industriale: dalla divisione tecnica del lavoro al lavoro intelligente della société ouvertepp.767-776
Mauro Fornaro
Freud: Il ‘lavoro’ dell’inconscio e i suoi riverberi psicosocialipp.777-783
Mauro Fornaro
Motivazioni e inconscio nelle organizzazioni lavorative. Percorsi psicoanaliticipp.785-792
Claudio Palazzolo
Il fabianesimo. La causa del Minimum nazionale e le sue declinazionipp.793-800
Francesco Seghezzi
Tra taylorismo e fordismo: il lavoratore nella società industrialepp.801-807
Stefania Negri
Harry Braverman e l’analisi sulla degradazione del lavoro nel capitalismo monopolistico: dall’operaio di mestiere alle figure dell’industria, dei servizi e del commercio al dettagliopp.809-815
pp.817-826
Anna Maria Carabelli
Oltre all’utilitarismo. La critica di Keynes dell’uomo economico benthamianopp.835-841
Andrea Borsari
Il lavoro nella ricerca dell’antropologia filosofica: Gehlen e Plessnerpp.857-868
pp.869-874
pp.891-896
Stefano Berni
«L’ozio è fatale soltanto ai mediocri». Tempo, lavoro, libertà in Albert Camuspp.897-902
Pietro Causarano
La sociologia francese tra fordismo e società postindustriale: Georges Friedmann, Pierre Naville e Alain Tourainepp.903-912
pp.913-918
Antonio Del Vecchio, Raffaele Laudani
Marcuse: il lavoro al di là della faticapp.927-934
Angela Perulli
Edward P. Thompson: lavoro orientato in base al compito e lavoro orientato in base al tempopp.935-942
Vittoria Franco
Ágnes Heller. Il lavoro come espressione di libera individualitàpp.943-949
Giorgio Vittadini
La lunga storia del Capitale Umano dall’origine alle non cognitive skillspp.965-973
Laura Leonardi
Ralf Dahrendorf. Società dell’attività, lavoro e chances di vitapp.975-983
Guido Cavalca, Enzo Mingione
Le teorie della fine del lavoro, ideologie e provocazionipp.985-994
Alessandro Pratesi
Lavoro emotivo, lavoro emozionale e strutture sociali nel contributo di Arlie Hochschildpp.1019-1026
pp.1027-1032
Tiziana Faitini
Michel Foucault e il lavoro. Tra assoggettamento e soggettivazionepp.1033-1039
Tiziana Faitini
Robert Castel. Lavoro, individualità e disaffiliazione socialepp.1041-1046
Silva Mocellin
Divenire attori del proprio sviluppo. Il lavoro nel pensiero di A. Senpp.1047-1053
Renato Giannetti
Robert Reich. Tecnologia, lavoro, distribuzione, e rappresentanza: la parabola di un liberal-radicalepp.1063-1070
pp.1071-1077
Giorgio Fazio
Il lavoro di cura alla base della riproduzione della società. La prospettiva critica femminista di Nancy Fraserpp.1079-1088
Eleonora Piromalli
Axel Honneth: il lavoro come ambito di riconoscimento e di conflitto normativopp.1089-1094
pp.1095-1103
Vando Borghi
Alienazione, patologie del lavoro e risonanza: prospettive di teoria criticapp.1111-1120
Fabio Massimo Lo Verde
Libero, liberato, liberatorio liberticida. I mutamenti del leisure time tra modernità e postmodernitàpp.1135-1146
Maria Paola Del Rossi
Il lavoro dignitoso della Organizzazione Internazionale del Lavoropp.1147-1155
Ricardo Antunes
Oltre il taylorismo-fordismo, il toyotismo e il capitale: senza nostalgiapp.1157-1163
Massimiliano Costa
La formazione continua negli ecosistemi d’apprendimento e il ruolo delle Academypp.1173-1180
Mauro Lombardi, Marika Macchi
Lavoro e dinamica tecnologica: incubi, illusioni, aspettativepp.1181-1194
Enrico Donaggio
Lavoro, libertà e utopia nel dibattito francese contemporaneopp.1195-1203
pp.1207-1239
Luca Basile, Salvatore Cingari
Neoidealismo e dintorni. La vita come ‘lavoro’pp.1241-1254
Luca Basile
Il lavoro come storia. Il contributo marxista di Antonio Labriolapp.1255-1260
pp.1261-1267
Edmondo Montali, Mattia Gambilonghi
Attraente, piacevole e senza pena: la concezione del lavoro in Camillo Berneripp.1269-1276
pp.1285-1296
Francesco Totaro
Il lavoro in momenti e figure del cristianesimo sociale della metà del XX secolo: bilancio e prospettivepp.1307-1319
Francesco Lauria
La cultura sindacale e del lavoro della CISL: tratti originari, peculiarità e successivi sviluppipp.1321-1332
pp.1333-1343
Valerio Speziale
L’idea di lavoro di Gino Giugni nello Statuto dei lavoratoripp.1375-1383
Maria Paola Del Rossi
Orizzonte comunista e critica del capitalismo: Pietro Ingrao e il tempo ‘liberato’ dal lavoropp.1385-1391
pp.1393-1405
pp.1407-1413
Enzo Rullani
Il lavoro intraprendente nell’economia della conoscenza e della complessitàpp.1415-1434
pp.1435-1443
pp.1445-1453
pp.1455-1468
Michele Tiraboschi
Marco Biagi e un progetto per la regolazione del lavoro che cambiapp.1469-1475
pp.1477-1484
pp.1485-1502
pp.1503-1519
Giuseppe Della Rocca, Pierluigi Mastrogiuseppe
Lavoro pubblico come lavoro diversopp.1543-1552
Anna Maria Ponzellini
In fuga dall’ufficio? Il valore rimosso del luogo di lavoropp.1567-1577
pp.1579-1587
Mauro Lombardi, Marika Macchi
Lavoro e dinamica tecnologica: great reshuffle, great upgrade, work-life balancepp.1609-1616
pp.1629-1639
Laura Pennacchi
Lavoro e welfare oltre la distinzione tra ‘politiche economiche’ e ‘politiche sociali’pp.1651-1659
pp.1661-1675
pp.1677-1689
Titolo del libro
Idee di lavoro e di ozio per la nostra civiltà
Curatori
Giovanni Mari, Francesco Ammannati, Stefano Brogi, Tiziana Faitini, Arianna Fermani, Francesco Seghezzi, Annalisa Tonarelli
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
1894
Anno di pubblicazione
2024
Copyright
© 2024 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/979-12-215-0319-7
ISBN Print
979-12-215-0245-9
eISBN (pdf)
979-12-215-0319-7
eISBN (epub)
979-12-215-0320-3
Collana
Studi e saggi
ISSN della collana
2704-6478
e-ISSN della collana
2704-5919