Contenuto in:
Capitolo

Lavoro e senso della vita in Max Weber

  • Dimitri D'Andrea

Work as vocation is the typical phenomenon of the modern West, whose conditions of possibility, phenomenology and decline Weber reconstructs as part of an overall reflection on the way in which the question of the meaning (Sinn) of life is posed in waning modernity. The prognosis on the future of the work ethic and on the possibility of identifying in work a source of meaning for life once its religious motivations have disappeared is inauspicious: work (of the entrepreneur as well as the worker) has ceased - in different forms and for different reasons - to be a vocation, to constitute an ethical duty and thus a possible source of meaning for life. Weber's reconstruction of modernity arrives at a Zeidiagnose in which work has become an improbable vocation for the entrepreneur and, instead, for the worker an entirely residual ethical posture of which Weber does not categorically exclude a re-proposition starting from the image of the world (Weltbild) of socialism.

  • Keywords:
  • Work,
  • Work ethic,
  • Modernity,
  • Vocation,
  • Meaning of Life,
+ Mostra di più

Dimitri D'Andrea

University of Florence, Italy - ORCID: 0000-0003-3369-5411

  1. Casalini, Brunella. 2002. Nei limiti del compasso. Milano: Mimesis.
  2. D’Andrea, Dimitri. 2013. “Bontà assoluta come incapacità di mondo. Acosmismo dell’amore e ordine sociale in Max Weber.” Politica & Società 1: 53-71.
  3. D’Andrea, Dimitri. 2021. “Politica, senso della vita e immagini del mondo in Max Weber.” In La filosofia politica di Weber, a cura di G. M. Chiodi, R. Gatti, e V. Sorrentino, 7-32. Milano: FrancoAngeli.
  4. Erizi, Andrea. 2012. La notte di Edom. Modernità e religione in Max Weber. Milano: AlboVersorio.
  5. Weber, Max. 1980. Economia e società. Volume primo. Teoria delle categorie sociologiche. Milano: Edizioni di Comunità.
  6. Weber, Max. 1981. “La situazione della democrazia borghese in Russia.” In Sulla Russia, 27-79. Bologna: il Mulino.
  7. Weber, Max. 1983. “Sulla psicofisica del lavoro industriale.” In Metodo e ricerca nella grande industria, 121-291.Milano: FrancoAngeli.
  8. Weber, Max. 2001. “Roscher e Knies e i problemi logici dell’economia politica di indirizzo storico.” In Saggi sul metodo delle scienze storico-sociali, 7-136. Torino: Edizioni di Comunità.
  9. Weber, Max. 2002. Sociologia della religione, voll. I-IV. Torino: Edizioni di Comunità.
  10. Weber, Max. 2004. “La politica come professione.” In La scienza come professione. La politica come professione, 47-121. Torino: Einaudi.
  11. Weber, Max.2007. Storia economica. Roma: Donzelli.
  12. Weber, Max. 2017. Economia e società. Comunità religiose. Roma: Donzelli.
  13. Weber, Max. 2018. Economia e società. Dominio. Roma: Donzelli.
PDF
  • Anno di pubblicazione: 2024
  • Pagine: 733-746

XML
  • Anno di pubblicazione: 2024

Informazioni sul capitolo

Titolo del capitolo

Lavoro e senso della vita in Max Weber

Autori

Dimitri D'Andrea

Lingua

Italian

DOI

10.36253/979-12-215-0319-7.84

Opera sottoposta a peer review

Anno di pubblicazione

2024

Copyright

© 2024 Author(s)

Licenza d'uso

CC BY 4.0

Licenza dei metadati

CC0 1.0

Informazioni bibliografiche

Titolo del libro

Idee di lavoro e di ozio per la nostra civiltà

Curatori

Giovanni Mari, Francesco Ammannati, Stefano Brogi, Tiziana Faitini, Arianna Fermani, Francesco Seghezzi, Annalisa Tonarelli

Opera sottoposta a peer review

Numero di pagine

1894

Anno di pubblicazione

2024

Copyright

© 2024 Author(s)

Licenza d'uso

CC BY 4.0

Licenza dei metadati

CC0 1.0

Editore

Firenze University Press

DOI

10.36253/979-12-215-0319-7

ISBN Print

979-12-215-0245-9

eISBN (pdf)

979-12-215-0319-7

eISBN (epub)

979-12-215-0320-3

Collana

Studi e saggi

ISSN della collana

2704-6478

e-ISSN della collana

2704-5919

13

Download dei libri

16

Visualizzazioni

Salva la citazione

1.308

Libri in accesso aperto

in catalogo

1.962

Capitoli di Libri

3.290.448

Download dei libri

4.155

Autori

da 869 Istituzioni e centri di ricerca

di 64 Nazioni

63

scientific boards

da 339 Istituzioni e centri di ricerca

di 43 Nazioni

1.150

I referee

da 345 Istituzioni e centri di ricerca

di 37 Nazioni