Massimo Quaini (1941-2017) è stato uno dei protagonisti della geografia. Un gruppo di studiosi gli dedica questo libro per continuare a dipanare, nel labirinto del mondo, il filo delle sue riflessioni, che hanno collocato la geografia tra le scienze del territorio per farne oggetto di impegno civile. Il suo pensiero critico, transdisciplinare, non ha mai riconosciuto confini ma solo feconde differenze di prospettiva: la sua più alta eredità sta forse in questo impulso a integrare competenze diverse (di storici, poeti, archeologi, ecologi, pianificatori…) per rimettere in valore i luoghi del mondo. Questo non è quindi il classico libro ‘in memoria’ sui temi di Quaini ma, oseremmo dire, un libro con Quaini.
University of Gastronomic Sciences of Pollenzo, Italy - ORCID: 0000-0002-6298-7424
University of Parma, Italy - ORCID: 0000-0001-8106-9592
University of Florence, Italy - ORCID: 0000-0002-7465-7713
University of Parma, Italy
Filippo Celata
Intorno a Geografia Democratica. Fra Marx e Foucault, l’Italia e l’‘Ammerica’pp.37-48
Valeria de Marcos
Massimo Quaini e la geografia di avanguardia: dal Marxismo e geografia all’Anarchismo e geografiapp.49-63
Leonardo Rombai
Massimo Quaini: geografia storica, fonti, conoscenze territoriali e loro uso politico e socio-culturalepp.65-79
Francesco Surdich
Il ruolo dell’utopia, del mito e dell’immaginario nella concezione della geografia di Massimo Quainipp.81-92
Valentina De Santi
Una lettura dell’approccio quainiano alla cartografia attraverso la lente degli ingegneri geografi napoleonicipp.93-107
Giuseppe Dematteis
Una dottrina rivoluzionaria della sistemazione dello spazio. Massimo Quaini geografo-pianificatorepp.111-123
Francesco Vallerani
Predoni a casa nostra e il geografo solidale: Massimo Quaini tra terra e acquapp.141-153
Paola Pressenda, Maria Luisa Sturani
Paesaggio e musei: sulle tracce di Massimo Quainipp.171-185
Daniela Poli
Massimo Quaini, la passione per la cartografia storica con uno sguardo rivolto al futuropp.187-204
Marcello Tanca
Massimo Quaini, bricoleur. Su un libro che avrebbe potuto essere e non fupp.205-225
pp.229-244
Roberta Cevasco, Diego Moreno
Sulla geograficità della ecologia storica: contributi di Massimo Quainipp.245-258
Anna Maria Stagno, Vittorio Tigrino
Lo sguardo del geografo: Massimo Quaini, l’archeologia, la storiapp.259-275
Alessandro Panetta, Valentina Pescini
Dalla geografia storica all’archeologia del paesaggio e dell’ambiente. Una irrinunciabile eredità di Massimo Quainipp.277-294
pp.295-310
Nicola Gabellieri
Il filo da riannodare: Massimo Quaini, una letteratura per la geografia e una geografia per la letteraturapp.311-324
Annalisa D'Ascenzo, Elena Dai Prà, Anna Guarducci, Carla Masetti, Massimo Rossi
Massimo Quaini e il CISGEpp.327-344
Luisa Rossi
Raccontare, raccontarsi. Massimo Quaini fra biografia ed ‘egogeografia’pp.345-372
Titolo del libro
Il pensiero critico fra geografia e scienza del territorio
Sottotitolo del libro
Scritti su Massimo Quaini
Curatori
Roberta Cevasco, Carlo Alberto Gemignani, Daniela Poli, Luisa Rossi
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
426
Anno di pubblicazione
2021
Copyright
© 2021 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/978-88-5518-322-2
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978-88-5518-321-5
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978-88-5518-322-2
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Collana
Territori
ISSN della collana
2704-5978
e-ISSN della collana
2704-579X