Il volume Hic abundant leones. Uomo e natura nei testi mediolatini e romanzi riunisce i contributi discussi durante le cinque sessioni del Convegno organizzato dagli allievi del dottorato in Filologia e Critica dell’Università degli Studi di Siena il 27 e il 28 settembre 2023, con l’intento di creare un dialogo tra le filologie mediolatina e romanza. Le relazioni sono state raccolte in cinque parti in cui si è tentato di delineare la visione della natura nel Medioevo: attraverso i suoi elementi costitutivi – Per litteram –, le sue raffigurazioni letterarie – Per allegoriam –, i suoi aspetti esotici – Oriens ultime, noster eris –, la descrizione delle sue insidie – Loca dira arcesque nefandae –, e la relazione che essa instaura con l’uomo negli spazi urbani – Urbs antiqua fuit –.
University of Siena, Italy - ORCID: 0009-0006-8572-3671
University of Siena, Italy - ORCID: 0009-0003-6428-1913
University of Siena, Italy - ORCID: 0009-0008-8825-2582
University of Siena, Italy - ORCID: 0000-0002-5826-0281
Eugenio Burgio
Natura e paesaggio nei testi del Medioevo volgare (note a margine)pp.13-29
Martina Dri
Morus, Mirex, Medica arbor: de herbis in un inedito glossario bobbiese di IX secolopp.33-42
pp.43-52
Alessandra Arcidiacono
Zoonimi nei libri dell’Esodo e dei Salmi tra la Bible du XIIIe siècle e il Tanakh: il caso delle scinifespp.53-61
Niccolò Antonio Favaretto
«Et un vergier qui fu de pris / i avoit d’eve et d’air enclos». Giardini incantati nell’Erec et Enide e nel Lai de l’oiselet (e altrove)pp.65-80
Sofia Brusa
Le similitudini animali nel De lite inter Naturam et Fortunam di Albertino Mussatopp.81-92
pp.93-103
Valentina Rovere
La natura delle fonti in Giovanni Boccaccio: i luoghi del mito tra Genealogie e De montibuspp.105-116
Carlo Giovanni Calloni
Alle prese con l’ignoto. Un gioco di memory tra il Devisement dou monde e la sua traduzione latina vulgatapp.119-130
Paola Mocella
Paesaggi, flora e fauna “paradisiaci” dell’isola di Ceylon nella Relatio di Giovanni de’ Marignollipp.131-139
Damiano Mariotti
La rielaborazione boccacciana del primo libro del Flos historiarum terre Orientis: lo studio di un testo pseudo-odeporico a opera di un erudito medievalepp.141-149
Martina Cofano
Madre, matrigna, ‘matrona’: la Natura di Ennod. 245 V. (= carm. 1, 1 H.)pp.153-163
Niccolò Gensini
«Il estoient si mauvés que por leur mauvestés furent il tuit noiés». Diluvi e carestie nelle profezie di Merlino mediolatine e romanze: un’indaginepp.165-180
Gavino Scala
Traiettorie narrative e geografiche: l’impatto imprevedibile della natura sul cammino dell’ambasciatore Bernard de Rosier (XV s.)pp.181-188
Noemi Pigini
I luoghi della Terra Santa nella Bible d’Acre: sulle glosse del codice Paris, Bibliothèque nationale de France, nouv. acq. fr. 1404pp.191-201
Davide Battagliola
La tradizione romanza di Rorgone Fretello tra Terre de Promission e Fazienda de Ultra Marpp.203-212
Martina Piccolo
«Roma, quondam orbis caput, nunc nudum nomen et fabula»: rovine materiali e morali nel De situ urbis veteris et inclyte urbis Rome di Pier Paolo Vergeriopp.213-220
Titolo del libro
Hic abundant leones. Uomo e natura nei testi mediolatini e romanzi
Sottotitolo del libro
Atti del Convegno dottorale, Università degli Studi di Siena (27-28 settembre 2023)
Curatori
Caterina Bellenzier, Carolina Borrelli, Matteo Cesena, Giandomenico Tripodi
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
244
Anno di pubblicazione
2024
Copyright
© 2024 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press, USiena Press
DOI
10.36253/979-12-215-0602-0
ISBN Print
979-12-215-0601-3
eISBN (pdf)
979-12-215-0602-0
Collana
Studi di letterature moderne e comparate
ISSN della collana
2975-0377
e-ISSN della collana
2975-0229