Monografia

Il recupero del sé attraverso l'autobiografia

Leonardo Trisciuzzi,
Barbara Sandrucci,
Tamara Zappaterra,

Una precisa definizione della memoria getterebbe in imbarazzo qualsiasi serio studioso. In modo sintetico, si potrebbe definire la memoria come un meccanismo meraviglioso, un mezzo per trasportarci indietro nel tempo. La memoria è quindi un'attività mentale che ci lega nel tempo, è ciò che dà un senso all'esistenza.
Narrare di sé, l'autobiografia, significa innanzitutto interrogarsi sullo statuto della propria identità, significa comunicazione, comunicare a noi stessi e agli altri chi siamo; significa trasformare il monologo interiore in dialogo con l'alterità; significa scandire e dare regolazione alle nostre emozioni mediante la rappresentazione degli eventi della nostra vita.

Parole chiave:
Pedagogia,
Psicologia,
Autobiografia,
Università,

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DOI: 10.36253/88-8453-241-8
Collana: Strumenti per la didattica e la ricerca
Comitato scientifico: Consiglio Editoriale FUP 2003-2006
Lingua: Italiano
Argomento: Psicologia

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CC BY 4.0

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Leonardo Trisciuzzi

University of Florence, Italy

Barbara Sandrucci

Tamara Zappaterra

University of Florence, Italy - ORCID: 0000-0002-8873-5540

Leonardo Trisciuzzi è Ordinario di Metodologia e Didattica. È docente a contratto di Pedagogia speciale all'Università di Firenze,. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni; tra le più recenti: Elogio dell'educazione (1995); Manuale di didattica in classe (1999); Manuale di didattica per l'handicap (2000); Dizionario di didattica (2001); La Pedagogia clinica (2003); Introduzione alla Pedagogia speciale (2003, con C. Fratini e M.A. Galanti); La formazione del sé. Itinerari psicopedagogici (2004, con C. Billi).

Tamara Zappaterra, dottoressa di ricerca in "Qualità della formazione" è docente di Pedagogia speciale presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Firenze. Si occupa di problematiche relative alla disabilità e all'integrazione scolastica. Ha pubblicato Braille e gli altri. Percorsi storici di didattica speciale (2003); La psicomotricità tra biologia e didattica (2004, con L. Trisciuzzi).

Barbara Sandrucci è ricercatrice di Pedagogia Generale presso la Facoltà di Scienze della Formazione l'Università di Firenze. Si occupa di Pedagogia in genere e ha al suo attivo alcune pubblicazioni, tra cui: Aufklärung al femminile. L'autocoscienza come pratica politica e formativa, ETS, Pisa, 2004.

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Indice

II. Il recupero della memoria (PDF)

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