Mercante, uomo politico e ambasciatore cui la Repubblica di Firenze affidò difficili missioni presso i re di Francia e l’imperatore, Bonaccorso Pitti (1354-1432) ha a lungo affascinato studiosi sia italiani sia stranieri. Sedotti dalla sua poliedrica, passionale e spesso egocentrica personalità, molti fra loro hanno visto in Bonaccorso un precursore – fra gli altri – di Benvenuto Cellini e Casanova. La sua abilità nel gioco d’azzardo, ad esempio, o la spinta autobiografica che anima molte delle sue pagine sono state così enfatizzate a scapito di una lettura globale sia dei Ricordi sia del carattere di Bonaccorso. È appunto per invitare i lettori a una riflessione integrale e debitamente contestualizzata che Firenze University Press ha affidato a Veronica Vestri una nuova edizione di questo celebre ‘libro di famiglia’, introdotto da alcune pagine di Stefano U. Baldassarri che lo collocano all’interno del genere cui esso appartiene, mettendone così in risalto motivi e finalità, entrambi caratterizzati da quella prudente e tenace concretezza tipica del Rinascimento fiorentino.
Deputazione di Storia Patria per la Toscana, Italy
Titolo del libro
Ricordi
Curatori
Veronica Vestri
Autori
Bonaccorso Pitti
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
154
Anno di pubblicazione
2015
Copyright
© 2015 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/978-88-6655-726-5
ISBN Print
978-88-6655-725-8
eISBN (pdf)
978-88-6655-726-5
eISBN (epub)
978-88-6655-727-2
eISBN (xml)
978-88-9273-395-4
Collana
Biblioteca di storia
ISSN della collana
2464-9007
e-ISSN della collana
2704-5986