Sui lungarni di Pisa s’incrociano gli sguardi dei viaggiatori del Grand Tour sullo sfondo del processo ottocentesco di trasformazione delle rive e degli edifici che vi si affacciano contribuendo a definirne la vocazione culturale. Il momento di svolta che innesca nuove dinamiche funzionali coincide col secondo dopoguerra e inizia dalla conversione dell’ex convento di San Matteo in museo nazionale, su progetto di Piero Sanpaolesi. L’intervento s’inquadra nel contesto del dibattito internazionale sulla cultura e la prassi museografica, offrendo importanti argomenti di riflessione sul rapporto tra restauro e musealizzazione, tra musei, città e recupero delle rive fluviali. Con la teoria dei musei, in continuità diacronica e contiguità di percorso (Palazzo Reale, Palazzo Lanfranchi, Palazzo Blu, delle Navi di Pisa e della scienza), prende corpo il concetto di 'sistema', come insieme di più musei, tra loro diversi, ma uniti dal legame col territorio che li accoglie, rappresentato dall’Arno che attraversa la città e la sua storia.
University of Florence, Italy
Titolo del libro
Restauri e musei
Sottotitolo del libro
Il paesaggio culturale dei lungarni di Pisa dal secondo dopoguerra a oggi
Autori
Francesca Giusti
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
216
Anno di pubblicazione
2023
Copyright
© 2023 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/979-12-215-0192-6
ISBN Print
979-12-215-0191-9
eISBN (pdf)
979-12-215-0192-6
eISBN (xml)
979-12-215-0193-3
Collana
Ricerche. Architettura, Pianificazione, Paesaggio, Design
ISSN della collana
2975-0342
e-ISSN della collana
2975-0350