Il 1938 è l’anno in cui in Italia furono applicate le leggi razziali. Anche nelle aree di scarsa presenza ebraica, come Sesto Fiorentino, giunse l’obbligo di censire, individuare e sottoporre a vigilanza i pochi ebrei residenti. I capitoli di questo volume ripercorrono i riflessi e le conseguenze di questa normativa a livello locale. Tramite un’indagine partita dagli archivi di Sesto, e poi arricchitasi di altre fonti, viene fatta luce su vari aspetti: le liste del censimento, la presenza e la sorveglianza di ebrei stranieri, l’internamento libero, l’applicazione della normativa a scuola e nella Biblioteca Circolante. Grazie a del materiale inedito, le autrici ricostruiscono la precettazione al lavoro degli ebrei nell’area fiorentina e il destino di quanti e quante, dopo il 1943, si trovarono a Sesto.
University of Florence, Italy - ORCID: 0000-0003-2516-0812
University of Florence, Italy - ORCID: 0009-0001-4040-0442
University of Bologna, Italy - ORCID: 0009-0003-0012-4513
University of Padua, Italy - ORCID: 0009-0005-6237-3341
Titolo del libro
Le leggi razziali e il fascismo in provincia
Sottotitolo del libro
Sesto Fiorentino 1938-1945
Autori
Valeria Galimi, Nura Abdel Mohsen, Matilde Miniati, Virginia Salerno
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
186
Anno di pubblicazione
2023
Copyright
© 2023 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/979-12-215-0291-6
ISBN Print
979-12-215-0290-9
eISBN (pdf)
979-12-215-0291-6
Collana
Biblioteca di storia
ISSN della collana
2464-9007
e-ISSN della collana
2704-5986