Era il 1987 quando Alma Sabatini, su sollecitazione della Commissione nazionale per la parità e le pari opportunità tra donna e uomo, istituita presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, pubblicava Le raccomandazioni per un uso non sessista della lingua italiana. A distanza di oltre trent’anni da quella pubblicazione, il tema ha mantenuto intatta la sua attualità diventando la chiave di volta per la lettura e l’interpretazione delle tematiche e delle politiche di genere. Partendo da questo contesto, gli Atenei di Firenze e di Udine hanno proposto una riflessione sul rapporto tra genere e linguaggio, riportando il tema al centro del dibattito scientifico, ma scevro da quegli aspetti mediatici di cui appare spesso intriso nell’opinione pubblica e che, a volte, finiscono per minarne il vero valore.
University of Florence, Italy - ORCID: 0000-0003-0856-8998
pp.15-20
Marco Biffi
Lingua di genere, inclusione, lingua pubblica: spunti di riflessione in punta di langue e di parolepp.27-35
Cecilia Robustelli
La lingua italiana come strumento di parità di genere nelle Universitàpp.43-55
Nicola Strizzolo
Un esercizio di immaginazione sociologica: se «*» e «ə» fossero persone?pp.57-66
Stefania Iannizzotto, Luisa Di Valvasone
La comunicazione istituzionale dell’Università tra semplificazione linguistica e strategie possibili per un linguaggio inclusivopp.69-80
Titolo del libro
La lingua italiana in una prospettiva di genere
Sottotitolo del libro
Atti del Seminario online promosso dagli Atenei di Firenze e Udine con il patrocinio dell’Accademia della Crusca (1° marzo 2022)
Curatori
Maria Paola Monaco
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
98
Anno di pubblicazione
2023
Copyright
© 2023 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/979-12-215-0138-4
ISBN Print
979-12-215-0137-7
eISBN (pdf)
979-12-215-0138-4
eISBN (epub)
979-12-215-0139-1
Collana
Proceedings e report
ISSN della collana
2704-601X
e-ISSN della collana
2704-5846