Nell’attuale contesto mediale, i dispositivi digitali sembrano mandare in crisi le tradizionali pratiche di studio e lettura. Sommersi dal sovraccarico cognitivo e dal diluvio di stimoli informativi, costantemente impegnati a scorrere schermi tattili, i lettori di oggi mostrano un approccio spesso “distratto”, affrettato, impaziente, si muovono sulla superficie del testo senza immergersi in profondità, con il rischio di una perdita della comprensione dei significati. A seguito della crescente diffusione della lettura digitale, fuori e dentro la scuola, i ricercatori sono chiamati a valutarne i punti di forza e debolezza, le prerogative e i rischi. Le nuove modalità di lettura ristrutturano le nostre abitudini cognitive e il nostro pensiero? È meglio leggere su carta o in digitale? Per la lettura online servono nuove competenze? E come possiamo insegnare agli studenti a leggere criticamente sullo schermo? Sono solo alcuni dei quesiti ai quali questo volume, servendosi del contributo di saperi diversi che vanno dalla pedagogia agli studi sui media, dalla psicologia cognitiva alle neuroscienze, cercherà di rispondere, ponendosi tra le due posizioni contrastanti del “mito della superficialità”, evitando quindi l’ottimismo acritico nei riguardi del presente e del “mito della profondità”, rifuggendo così dall’idealizzazione nostalgica di un passato ormai perduto.
INDIRE, National Institute for Documentation, Innovation and Educational Research, Italy - ORCID: 0000-0001-7832-4580
Titolo del libro
Il lettore 'distratto'
Sottotitolo del libro
Leggere e comprendere nell’epoca degli schermi digitali
Autori
Andrea Nardi
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
298
Anno di pubblicazione
2022
Copyright
© 2022 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/978-88-5518-501-1
ISBN Print
978-88-5518-500-4
eISBN (pdf)
978-88-5518-501-1
eISBN (xml)
978-88-5518-502-8
Collana
Studi e saggi
ISSN della collana
2704-6478
e-ISSN della collana
2704-5919