I numerosi convegni e le diverse iniziative legate al recente centenario hanno restituito al piemontese Giuseppe Baretti (1719-1789) un ruolo di rilievo nella formazione della coscienza europea settecentesca, fissandolo come figura decisiva nel rapporto tra l'Italia dei Lumi e l'Inghilterra di Johnson e di Boswell. I saggi raccolti in questo volume prendono in esame vari aspetti della sua personalità e della sua opera, privilegiandone appunto la presenza nel contesto storico-culturale inglese. L’attenzione rivolta alla dimensione transnazionale del suo impegno letterario e civile si traduce qui in spunti spesso nuovi o comunque originali, gettando luce sull’importanza della rete di esuli italiani con cui Baretti stabilì stretti contatti a Londra e sui dibattiti che lo videro protagonista dello scenario intellettuale europeo. Le polemiche della Frusta Letteraria, il processo per omicidio, la febbrile attività di critico e polemista, l'interpretazione che offrì della sua opera Mario Manlio Rossi, il Dictionary of the English and Italian Languages, si proiettano così sullo sfondo di quel formidabile laboratorio di cultura che è stata la Londra di Johnson, di Boswell e di Hogarth.
University of Insubria, Italy - ORCID: 0000-0002-9807-781X
University of Insubria, Italy - ORCID: 0000-0003-0601-2996
Davide Arecco
Uno scrittore, due mondi: Baretti, gli illuministi inglesi e il Settecento italianopp.21-32
Paolo Luca Bernardini
L’«agnostico» Baretti. Mario Manlio Rossi (1895-1971) e il suo inedito: Anglomania ed «amicizia tradizionale». Saggio sull’atteggiamento italiano verso la Granbretagna nel Settecento e nell’Ottocento (1953-5)pp.33-54
Elisa Bianco
Una singolare epidemia del Settecento: Baretti e la «peste» antiquariapp.55-67
Pierangelo Castagneto
Ageno il londinese. La vita avventurosa del ministro della Repubblica di Genova in Inghilterrapp.69-89
Eleonora Gallitelli
Genio nazionale versus gusto universale. Baretti interprete e apologeta di Shakespeare nella polemica contro Voltairepp.91-103
Gianmarco Gaspari
«Facilità e chiarezza» o «nessun garbo di lingua»? Baretti e le Lettere familiari e critiche di Vincenzio Martinellipp.105-127
Giovanni Iamartino
«The metropolis of Great Britain»: Londra nelle lettere e nel dizionario di Giuseppe Barettipp.129-139
Omar Khalaf
Baretti polemista e traduttore in A Dissertation upon the Italian Poetrypp.141-150
pp.151-176
Titolo del libro
Baretti’s England
Sottotitolo del libro
Figure e momenti del Settecento anglo-italiano
Curatori
Elisa Bianco, Alessandra Vicentini
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
200
Anno di pubblicazione
2024
Copyright
© 2024 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/979-12-215-0448-4
ISBN Print
979-12-215-0447-7
eISBN (pdf)
979-12-215-0448-4
eISBN (epub)
979-12-215-0449-1
Collana
Biblioteca di storia
ISSN della collana
2464-9007
e-ISSN della collana
2704-5986