Il racconto evoca i dialoghi immaginari tra un allievo e il maestro avvenuti dopo la morte di quest’ultimo. Il maestro è Luigi Crocetti, una figura ben nota e indimenticabile nel mondo delle biblioteche: bibliotecario della Biblioteca nazionale di Firenze, studioso e insegnante di biblioteconomia, presidente negli anni ’80 dell’Associazione italiana biblioteche. La morte del maestro suscita nell’allievo il desiderio di conversare con lui su alcuni temi legati all’attività delle biblioteche, relativi in particolare alla catalogazione semantica. Nei colloqui, complice l’emozione per la scomparsa del maestro, si insinuano quasi inevitabilmente sentimenti, ricordi, descrizioni di paesaggi, semplici e un po’ ingenue riflessioni su alcuni temi della vita. Entrambi questi motivi sono accomunati dall’intenzione di disporre il protagonista del racconto e il lettore ad ascoltare di nuovo la lezione del maestro. Seppure in forma narrativa, il testo ripercorre alcuni passaggi chiave degli scritti di Crocetti e intende anche contribuire alla ricostruzione della sua biografia intellettuale. In appendice, sono riprodotti due saggi dell’autore sul pensiero e l’opera di Luigi Crocetti.
Comune di Fucecchio, Italy
Titolo del libro
L’anno della morte di Luigi Crocetti
Sottotitolo del libro
Un racconto di biblioteconomia
Autori
Alberto Cheti
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
132
Anno di pubblicazione
2021
Copyright
© 2021 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/978-88-5518-370-3
ISBN Print
978-88-5518-346-8
eISBN (pdf)
978-88-5518-370-3
eISBN (epub)
978-88-5518-371-0
Collana
Biblioteche & bibliotecari / Libraries & librarians
ISSN della collana
2612-7709
e-ISSN della collana
2704-5889