Max Weber non ha mai elaborato una teoria compiuta della rivoluzione politica. Eppure, la sua opera è disseminata di richiami a rivoluzionari: fanatici religiosi, idealisti irriducibili, anarcoinsurrezionalisti, capi popolo di successo. Figure che si contrappongono al mondo con la violenza, per realizzare la giustizia in terra o testimoniare i propri principi. Sebbene discontinua, la riflessione weberiana sulla soggettività rivoluzionaria interroga, articolandoli in maniera inedita, i rapporti tra politica, etica e violenza. Tracciando affreschi lucidi e avvincenti dei percorsi soggettivi all’origine di un atteggiamento di rivoluzione del mondo. E offrendo del suo autore un ritratto inconsueto, in parziale contrasto con la celebre rappresentazione del borghese con coscienza di classe.
University of Turin, Italy - ORCID: 0000-0003-0710-6337
Titolo del libro
La rivoluzione del mondo
Sottotitolo del libro
Figure della soggettività in Max Weber
Autori
Camilla Emmenegger
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
322
Anno di pubblicazione
2023
Copyright
© 2023 Firenze University Press
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/979-12-215-0143-8
ISBN Print
979-12-215-0142-1
eISBN (pdf)
979-12-215-0143-8
eISBN (epub)
979-12-215-0144-5
Collana
FuoricEntro