Democrazia è diventata una parola magica, un titolo di rispettabilità al quale nessuno stato, oggi, vuole e può rinunciare, poiché definisce il solo regime politico che può presentarsi come l'organizzazione di un potere disinteressato, in cui i governanti possono sempre dire di 'servire il popolo'. Nonostante ciò, la democrazia non sfugge alla 'ferrea legge' di oligarchie di potere che si formano a dispetto dell'ideale di autogoverno del popolo. In questo sta la sua difficoltà: il rischio di essere il regime dell'inganno e della dissimulazione. Più realisticamente, dunque, la democrazia si riduce ad un lavorio continuo di distruzione delle oligarchie, con la precisa consapevolezza che a un'oligarchia distrutta subito seguirà la formazione di un'altra, composta da coloro che hanno distrutto la prima.
University of Turin, Italy
Titolo del libro
La difficile democrazia
Autori
Gustavo Zagrebelsky
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
42
Anno di pubblicazione
2010
Copyright
© 2010 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/978-88-8453-986-1
ISBN Print
978-88-8453-989-2
eISBN (pdf)
978-88-8453-986-1
eISBN (epub)
978-88-6453-219-6
eISBN (xml)
978-88-9273-697-9
Collana
Lectio Magistralis
ISSN della collana
2612-7725
e-ISSN della collana
2704-5935