Il 1938 è segnato in Italia dall’introduzione delle leggi razziste che cacciarono gli ebrei dalla scuola e dall’università precedendo provvedimenti analoghi presi in Germania. Intento dell’autore è presentare i dibattiti parlamentari sul Giorno della memoria e sul negazionismo prima degli eventi del 1938, in modo da attualizzarli e concepirli come un tutto unico, non separabile. Dopo aver evidenziato i progressi sul piano della ricerca storica e la difficoltà del mondo politico di tenerne conto, il volume esamina le perdite qualitative nell’ambito dell’insegnamento e le grandi difficoltà di riassunzione delle cattedre da parte dei docenti allontanati, portando ad esempio la situazione fiorentina, nel quadro delle trasformazioni subìte nel periodo fascista dall’istituzione universitaria, e sottolineando l’indifferenza o i silenzi degli intellettuali, compreso Gentile.
University of Florence, Italy
Titolo del libro
«Israelita ma di eccezione»
Sottotitolo del libro
Ebrei perseguitati nell’università italiana
Autori
Gabriele Turi
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
104
Anno di pubblicazione
2021
Copyright
© 2021 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/978-88-5518-213-3
ISBN Print
978-88-5518-211-9
eISBN (pdf)
978-88-5518-213-3
eISBN (epub)
978-88-5518-086-3
Collana
Biblioteca di storia
ISSN della collana
2464-9007
e-ISSN della collana
2704-5986