Le pelli e le cuoia costituiscono senza dubbio uno dei principali settori nel quale più si incentrano le strategie mercantili di Francesco di Marco Datini. I numerosi registri contabili (Memoriali e Quaderni di ragionamento), integrati dall’amplissimo carteggio del mercante, in particolare quello scambiato tra Avignone e le altre sedi del sistema aziendale del pratese, definiti i tratti articolati del commercio di importazione ed esportazione delle materie prime verso i distretti di trasformazione, hanno permesso di seguire il cammino di quelle pelli e cuoia ora trasformate in prodotti finiti verso i mercati di assorbimento per la vendita all’ingrosso, e in modo del tutto originale, al dettaglio. Una pelle ovina catalana o provenzale trasformata nell’area fiorentina nei più diversi prodotti per l’abbigliamento, la selleria e l’armamento, finalmente un prodotto finito che riprende la via marittima per ricomparire proprio su quel mercato spagnolo o provenzale.
Titolo del libro
Il commercio delle pelli lavorate nel basso Medioevo
Sottotitolo del libro
Risultati dall'Archivio Datini di Prato
Autori
Antonella Fiorentino
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
136
Anno di pubblicazione
2015
Copyright
© 2015 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/978-88-6655-910-8
ISBN Print
978-88-6655-909-2
eISBN (pdf)
978-88-6655-910-8
eISBN (epub)
978-88-6655-911-5
eISBN (xml)
978-88-9273-307-7
Collana
Biblioteca di storia
ISSN della collana
2464-9007
e-ISSN della collana
2704-5986