In una «cultura senza Stato», quella della penisola italiana agli albori dell'Età moderna, la Francia rappresenta un'incombente presenza, giocandovi un ruolo non soltanto politico e militare, ma anche culturale. Quest'opera cerca di ricostruire, attraverso un approccio il più possibile multiforme e multidisciplinare, tale 'entità' dai molteplici significati, indagando le forme, i modi e i tempi della cultura che ne osserva (soggetto osservante) la storia politica, istituzionale, diplomatica (oggetto osservato), inevitabilmente conformandone e contribuendo a determinarne forme, sostanze, aspetti. L'età delle guerre d'Italia quattro-cinquecentesche seziona così più stratigrafie cronografiche, diverse profondità temporali, differenti durate: un cinquantennio dell'evoluzione storico-climatica e storico-ambientale nell'area alpina; un frammento della storia 'presente' del più antico regno della Respublica christiana; il risultato del sedimentarsi sullo sguardo dei contemporanei di topoi classici sui caratteri e peculiarità dei diversi popoli.
University of Florence, Italy - ORCID: 0000-0001-8015-2554
Titolo del libro
«Di qua» e «di là da' monti». Sguardi italiani sulla Francia e sui francesi tra XV e XVI secolo
Autori
Igor Melani
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
614
Anno di pubblicazione
2011
Copyright
© 2011 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/978-88-6655-070-9
ISBN Print
978-88-6655-067-9
eISBN (pdf)
978-88-6655-070-9
eISBN (epub)
978-88-6655-071-6
eISBN (xml)
978-88-9273-620-7
Collana
Biblioteca di storia
ISSN della collana
2464-9007
e-ISSN della collana
2704-5986