Questo libro, frutto di un incontro fra due scuole, quella altomedievistica italianae quella tardoantica argentina, spazia dall'Italia, alla Gallia, al Mediterraneoorientale, nei secoli dal III/IV all'VIII, presentando un mondo polarizzato fra un oriente destinato a dividersi fra Bisanzio e l'Islam e un occidente costituito dalle società barbariche post-romane. L'oriente, radicato nell'eredità romano-ellenistica,è presente come fonte di esperienze religiose che influenzano profondamente l'occidente. Qui, in riferimento all'Italia, si analizzano la crescita della reteepiscopale, le più antiche vicende della Regula benedettina, l'epistolario di GregorioMagno. Nel passaggio dall'oriente all'occidente emergono in primo piano le nuove società barbariche, che si rivelano anch'esse alla ricerca di radici antiche, sia inGallia che in Italia, quest'ultima in parte ancora legata a Bisanzio, in parte sottoil dominio dei Longobardi. Del regno longobardo, che si rivela profondamentepermeato dall'eredità romana, si presentano infine aspetti importanti (la regalità, le capitali, il diritto), analizzando fonti scritte ed archeologiche.
Ca' Foscari University of Venice, Italy - ORCID: 0000-0002-1374-504X
Titolo del libro
Alto medioevo mediterraneo
Curatori
Stefano Gasparri
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
258
Anno di pubblicazione
2005
Copyright
© 2005 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
ISBN Print
88-8453-130-6
eISBN (pdf)
88-8453-129-2
eISBN (xml)
978-88-5518-963-7
Collana
Reti Medievali E-Book
ISSN della collana
2704-6362
e-ISSN della collana
2704-6079