A che cosa fanno pensare le parole Resistenza e diritto pubblico? Da un lato evocano la stretta relazione tra la Resistenza, quale fenomeno storico, e le soluzioni istituzionali e i problemi giuridici che si sono posti in quel frangente e che hanno presto dato luogo ad un profondo rinnovamento dello Stato. Dall’altro ci ricordano ciò che è accaduto, in un dato momento, a molti giuristi, diversamente impegnati a scegliere quale strada percorrere, come studiosi, funzionari pubblici o come uomini. Muovendo dall’evocazione di una testimonianza in questo senso esemplare, quella di Silvio Trentin, il volume propone un percorso interdisciplinare, nel quale provare ad avvicinarsi alla complessità dell’universo giuridico della Resistenza, alle sue tante voci e alle sue controverse rappresentazioni. A settant’anni dalla nascita della Repubblica, interrogarsi su simili questioni e ricordare le esperienze di alcuni protagonisti non può che fornire un utile spunto per cogliere un messaggio plurale e ricchissimo e per rinnovare la fiducia in un’eredità costituente ancora capace di innervare con forza lo spirito del Paese.
University of Trento, Italy - ORCID: 0000-0002-7937-9943
Titolo del libro
Resistenza e diritto pubblico
Curatori
Fulvio Cortese
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
268
Anno di pubblicazione
2016
Copyright
© 2016 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/978-88-6453-309-4
ISBN Print
978-88-6453-308-7
eISBN (pdf)
978-88-6453-309-4
eISBN (epub)
978-88-6453-310-0
eISBN (xml)
978-88-9273-291-9
Collana
Carte, Studi e Opere – Centro Trentin di Venezia
ISSN della collana
2612-7954
e-ISSN della collana
2612-7946