Lo scritto si pone il fine di studiare il rapporto tra lo strumento contrattuale ed il diritto successorio, così da poter individuare le categorie in cui attualmente sembra declinarsi la generale figura del contratto a finalità successoria.
Si muove, inizialmente, dall'analisi dei 'divieti' di patti successori ex art. 458 c.c., per poi spostare l'esame sulle categorie degli 'strumenti alternativi al testamento' e dei 'negozi mortis causa (diversi dal testamento) eccezionalmente ammessi' (ovverosia le prime due forme in cui ad oggi si esplica l'ampio genus del contratto successoriamente finalizzato). Viene in seguito trattato l'istituto del 'patto di famiglia' (artt. 768-bis sgg. c.c.), figura riconducibile al fenomeno della 'successione anticipata' (costituente la 'terza configurazione' della categoria dei contratti a finalità successoria). Chiariti i profili disciplinatori nonché l'inquadramento sistematico dell'istituto, l'analisi si concentra, poi, sul rapporto tra il suddetto contratto e l'ambito della 'successione necessaria'.
La parte conclusiva dello scritto contiene la prospettazione di una pluralità di modelli applicativi della categoria della successione anticipata; modelli innovativi ulteriori e distinti rispetto all'attuale formulazione degli artt. 768-bis sgg. c.c., i quali pertanto consentono all'interprete di intravedere, in ottica de iure condendo, le possibili linee di sviluppo sia della contrattualizzazione a finalità successoria che della successione necessaria.
University of Florence, Italy
Titolo del libro
Profili di contrattualizzazione a finalità successoria
Autori
Federico Venturini
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
262
Anno di pubblicazione
2012
Copyright
© 2012 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/978-88-6655-276-5
ISBN Print
978-88-6655-275-8
eISBN (pdf)
978-88-6655-276-5
eISBN (xml)
978-88-9273-576-7
Collana
Premio Ricerca «Città di Firenze»
ISSN della collana
2705-0289
e-ISSN della collana
2705-0297