L’affettività – specialmente le emozioni – si è rivelata un punto cruciale per la formazione etica. Questo libro si propone di chiarificare le tesi di educazione emotiva espresse dalla Virtue Ethics neoaristotelica, integrando filosofia dell’educazione, filosofia delle emozioni ed epistemologia morale. La Virtue Ethics, infatti, rispetto alle etiche deontologiche e utilitaristico-consequenzialiste, offre il quadro più convincente per pensare il rapporto tra educazione, emozioni ed etica. Lo studio analizza l’approccio cognitivo-valutativo in filosofia delle emozioni e affronta la sfida antirazionalista, posta sulla scorta di evidenze empiriche, sul rapporto tra emozioni e giudizi morali. Le tesi antirazionaliste, si sostiene, sono incompatibili con il proposito stesso di formare le emozioni sulla base di ragioni morali. Vengono difese infine due tesi educative: che tutte le disposizioni emotive – sia ‘positive’ che ‘negative’ – dovrebbero essere coltivate, e che ogni tipo di disposizione emotiva ammette una forma valida sul piano etico.
Italian University Line, Italy - ORCID: 0000-0001-7869-8451
Titolo del libro
Formazione etica ed emozioni
Sottotitolo del libro
Prospettive di virtue ethics neo-aristotelica
Autori
Ariele Niccoli
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
150
Anno di pubblicazione
2020
Copyright
© 2020 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/978-88-5518-117-4
ISBN Print
978-88-5518-116-7
eISBN (pdf)
978-88-5518-117-4
eISBN (xml)
978-88-5518-118-1
Collana
Premio Ricerca «Città di Firenze»
ISSN della collana
2705-0289
e-ISSN della collana
2705-0297