Le circostanze del reato contribuiscono al contempo sia alla migliore individualizzazione e definizione della fattispecie, sia alla commisurazione giudiziale della pena. Tale doppia anima le rende terreno eletto per politiche di stampo ora legalitario (di determinazione legale della fattispecie e di commisurazione legale della pena), ora discrezionale-giudiziario (di determinazione giudiziale della fattispecie e di commisurazione giudiziale della pena). L’ondivaga novellazione ha consegnato, tuttavia, un sistema magmatico e in disequilibrio. L’opera cerca di dare razionalità alla materia ritenendo che una riforma (non più procrastinabile) dell’istituto deve passare prima dalla parte speciale del codice, attraverso una ridefinizione delle comminatorie edittali e poi dal sistema commisurativo nel suo complesso. Un sì fatto intervento farebbe, però, apparire irrazionale l’istituto delle circostanze, avviandolo alla radicale soppressione.
Titolo del libro
Circostanze del reato: trasformazioni in atto e prospettive di riforma
Autori
Lorenzo Pellegrini
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
432
Anno di pubblicazione
2014
Copyright
© 2014 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/978-88-6655-692-3
ISBN Print
978-88-6655-691-6
eISBN (pdf)
978-88-6655-692-3
eISBN (xml)
978-88-9273-418-0
Collana
Premio Tesi di Dottorato
ISSN della collana
2612-8039
e-ISSN della collana
2612-8020