Il concetto di "autonomia" rappresenta uno dei temi più importanti in filosofia morale e politica. La recente pubblicazione dei libri Autonomy and the Challenges to Liberalism (Christman & Anderson (ed.), Cambridge, Cambridge University Press, 2005) e Personal Autonomy. New Essays on personal Autonomy and Its Role in Contemporary Moral Philosophy (J. Taylor (ed.), Cambridge, Cambridge University Press, 2005) mostra che molti autori del dibattito contemporaneo tendono a superare le questioni del determinismo e del libero arbitrio. A mio avviso, si tratta della mossa fondamentale per evidenziare le dimensioni della scelta individuale ed anche del ruolo della socializzazione nello sviluppo delle capacità di riflessione critica.
Nel dibattito sull'autonomia vengono presentate diverse distinzioni concettuali. Quella che trovo fondamentale per la mia discussione è la distinzione fra autonomia "morale" e "personale". In generale, i teorici dell'autonomia personale che considererò nel mio contributo tentano di rendere conto dell'agire autonomo non solo nei termini delle condizioni dell'agire morale (secondo il modello classico kantiano). Questa mossa permette la considerazione di diversi livelli di ragionamento pratico che implicano diversi tipi di ragioni.
Pontifical Lateran University, Italy
Titolo del libro
Autonomy: a Matter of Content
Autori
Raffaela Giovagnoli
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
142
Anno di pubblicazione
2007
Copyright
© 2007 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/978-88-8453-636-5
ISBN Print
978-88-8453-635-8
eISBN (pdf)
978-88-8453-636-5
eISBN (xml)
978-88-5518-829-6
Collana
Studi e saggi
ISSN della collana
2704-6478
e-ISSN della collana
2704-5919