Il volume prende in esame la dialettica tra fatto e diritto nell’esperienza giuridica di Roma alla luce del principio di apparenza del diritto. Per ciascuna delle principali manifestazioni del principio di apparenza (erede apparente, creditore apparente, rappresentante apparente) è individuato un possibile antecedente storico nel diritto romano ( possessor pro herede, falsus creditor, falsus procurator), di cui viene proposta una dettagliata analisi sulla base delle fonti antiche e delle interpretazioni dottrinali. Sono poi esaminati i rapporti familiari di fatto (relazioni more uxorio, matrimonium iniustum e concubinato), in quanto riconducibili a loro volta al principio di apparenza. La ricerca, interrogandosi sulle ragioni dell’estensione della disciplina giuridica alla fattispecie apparente, individua una tendenza comune ai vari fenomeni che, pur eterogenei, esprimono la medesima tensione tra fatto e diritto presente negli ordinamenti giuridici di ogni epoca storica.
University of Florence, Italy
Titolo del libro
Apparenza del diritto e rapporti di fatto nell'esperienza giuridica di Roma antica
Autori
Francesca Rossi
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
298
Anno di pubblicazione
2020
Copyright
© 2020 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/978-88-5518-073-3
ISBN Print
978-88-5518-072-6
eISBN (pdf)
978-88-5518-073-3
eISBN (xml)
978-88-5518-074-0
Collana
Premio Tesi di Dottorato
ISSN della collana
2612-8039
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2612-8020