Karel Teige è stato uno dei principali teorici dell'avanguardia cecoslovacca e la sua attività è legata ai più importanti contributi culturali che hanno arricchito la Repubblica Cecoslovacca nella prima metà del XX secolo. Proclamandosi marxista, egli fu spesso in polemica con il pensiero liberale-pragmatico ceco, ma una svolta significativa nella sua vita avvenne in concomitanza con la nascita dei totalitarismi europei, quando sul finire degli anni Trenta dovette fare i conti con l'invasione nazista del suo paese e con la versione locale dello stalinismo. Dopo la guerra mondiale fu emarginato dalla vita culturale e morì perseguitato, nel mezzo di una feroce campagna di diffamazione da parte del Partito Comunista.
Il presente volume offre un ritratto di questo protagonista della cultura europea e del processo di riscoperta che negli anni Sessanta ha permesso di reintegrare la sua opera ed il suo pensiero all'interno di quel ricchissimo recupero culturale sfociato nella Primavera di Praga del 1968.
University of Cagliari, Italy - ORCID: 0000-0002-5786-6564
Titolo del libro
Karel Teige fra Cecoslovacchia, URSS ed Europa
Sottotitolo del libro
Avanguardia, utopia e lotta politica
Autori
Massimo Tria
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
294
Anno di pubblicazione
2012
Copyright
© 2012 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/978-88-6655-348-9
ISBN Print
978-88-6655-147-8
eISBN (pdf)
978-88-6655-348-9
eISBN (xml)
978-88-9273-587-3
Collana
Biblioteca di Studi Slavistici
ISSN della collana
2612-7687
e-ISSN della collana
2612-7679