L’architettura è da sempre sospesa nell’indefinibile (perché necessaria) tensione tra una ‘verità da rivelare’ e una ‘verità da costruire’ e il fondamento del progetto è da ricercarsi, come insegna Kenneth Frampton, nella mutua relazione individuata fra il topos, il typos e il ‘tettonico’, che è così doppiamente legato alle condizioni specifiche di un luogo e all’universale esistenza dell’architettura.
Questo volume raccoglie alcune opere colte nel loro rapporto con la Terra e certamente partecipi della ricerca della duplice verità sopra evocata. Da Verona a Fisterra e a Cádiz, da Istanbul a Pompei, la straordinarietà del sito fissa il principio insediativo, ma non solo: il progetto, muovendosi entro i limiti precisi della disciplina, definisce per esse solide basi concettuali, prima che fisiche.
University of Florence, Italy - ORCID: 0000-0001-9451-9791
Titolo del libro
In limine
Sottotitolo del libro
Between Earth and Architecture
Autori
Alberto Pireddu
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
194
Anno di pubblicazione
2017
Copyright
© 2017 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/978-88-6453-520-3
ISBN Print
978-88-6453-519-7
eISBN (pdf)
978-88-6453-520-3
eISBN (xml)
978-88-9273-170-7
Collana
Studi e saggi
ISSN della collana
2704-6478
e-ISSN della collana
2704-5919