La prospettiva nel figurativo nacque con forma diversa da quella con cui è presentata nella didattica attuale e si sviluppò accompagnando le trasformazioni del pensiero scientifico. Lo studio smonta e rimonta dall’interno le immagini prospettiche di una serie di opere, seguendo con chiare elaborazioni grafiche le trasformazioni del tema. La successione dei saggi spiega l’evolversi del ruolo dell’abaco e della misura nelle opere dei primi artisti-scienziati, secondo il pensiero scientifico della cultura coeva. Dall’Umanesimo al Barocco, la prospettiva si trasforma alla fine, da ricerca sulla verità della visione, in ricerca del suo inganno, attraverso espedienti meccanici e complessi teoremi di ottica geometrica. L’istanza originaria è dissolta nei virtuosismi tecnici. Il repertorio finale offre una selezione di esempi che, attraverso i secoli, fa intravedere la larga dimensione del tema.
University of Florence, Italy - ORCID: 0000-0003-1492-6149
University of Florence, Italy - ORCID: 0000-0002-8553-3476
Titolo del libro
Diminuzioni e accrescimenti
Sottotitolo del libro
Le misure dei maestri di prospettiva
Curatori
Maria Teresa Bartoli, Monica Lusoli
Opera sottoposta a peer review
Numero di pagine
320
Anno di pubblicazione
2018
Copyright
© 2018 Author(s)
Licenza d'uso
Licenza dei metadati
Editore
Firenze University Press
DOI
10.36253/978-88-6453-731-3
ISBN Print
978-88-6453-730-6
eISBN (pdf)
978-88-6453-731-3
eISBN (xml)
978-88-9273-105-9
Collana
Studi e saggi
ISSN della collana
2704-6478
e-ISSN della collana
2704-5919