Curatela

L'opportunità dell'innovazione

  • A cura di:
  • Claudia Cassatella,
  • Enrica Dall'Ara,
  • Maristella Storti,

Da non molti anni il dibattito sui temi paesistici ha imboccato una svolta, dalle preoccupazioni conservative e vincolistiche alla ricerca di metodologie d'intervento e norme attive, che consentano lo sviluppo del territorio compatibile con il mutare delle esigenze collettive . Ciò è basato sul riconoscimento della natura intrinsecamente dinamica del paesaggio, inteso nella sua materialità ma anche nel suo essere, al tempo stesso, un costrutto sociale.
La svolta è sancita dalla Convenzione Europea del Paesaggio, che ammette tra gli obiettivi delle politiche del paesaggio anche la creazione di nuovi paesaggi "per soddisfare le aspirazioni della popolazione interessata". Questo volume si concentra sull'indagine delle condizioni del contesto che rendono più o meno opportuna l'innovazione. Essa è valutata in quanto atteggiamento progettuale (non si farà quindi distinzione tra azione progettuale e azione pianificatoria) nei confronti delle "regole" date dall'esistente: il riconoscimento sociale del loro valore detta il "grado di libertà" dell'invenzione.
Talvolta la regola è l'oggetto stesso del progetto, ossia l'intervento è richiesto proprio per conservare/valorizzare un paesaggio considerato di eccezionale valore (è il caso, ad esempio, dei paesaggi protetti). In altri casi, si tratta di realizzare progetti con obiettivi di natura diversa, ma rispettando le regole del contesto paesistico. È frequente che il paesaggio non presenti un solo univoco e leggibile sistema di regole, ma una stratificazione talvolta incompleta, frammentaria o conflittuale: il progetto può allora tentare una ricucitura e da questo meccanismo far scaturire il suo valore aggiunto. Esistono anche casi in cui la regola è troppo debole per sostenere una ripresa, o è "banale", insomma la si giudica "sacrificabile" di fronte all' introduzione di un nuovo sistema di valori.

Nel complesso i saggi raccolti esplorano occasioni di progetto di paesaggio, dalla pianificazione all'arte dei giardini, individuando l'opportunità dell'innovazione tra la consapevolezza delle regole e l'intenzionale affermazione ed espressione di sé.

Gli scritti contenuti in questo volume sono stati appositamente redatti per il Convegno Internazionale "Innovazione e Regole nella Progettazione del Paesaggio", tenutosi a Firenze nelle giornate 22-23 novembre 2002, dal Dottorato di Ricerca in Progettazione Paesistica dell'Università di Firenze.

  • Parole chiave:
  • Architettura,
  • Architettura del paesaggio,
  • Progettazione architettonica,
  • Open Access,
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Acquisto

Claudia Cassatella

Politecnico di Torino, Italy - ORCID: 0000-0002-0461-0274

Enrica Dall'Ara

University of Florence, Italy - ORCID: 0000-0002-8714-2049

Maristella Storti

University of Florence, Italy

Maristella Storti dal 1995 si occupa di pianificazione urbanistica. Ha collaborato a piani urbanistici comunali e provinciali. Ha pubblicato: Il territorio attraverso la cartografi a, Luna Ed., 2000; Urbanistica e prassi della conservazione, con M. D'Onofrio Caviglione (a cura di) e M. A. Carzedda, Franco Angeli, 2004.
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  • Anno di pubblicazione: 2007
  • Pagine: 206

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  • Anno di pubblicazione: 2007

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  • Anno di pubblicazione: 2007
  • Pagine: 206

Informazioni bibliografiche

Titolo del libro

L'opportunità dell'innovazione

Curatori

Claudia Cassatella, Enrica Dall'Ara, Maristella Storti

Opera sottoposta a peer review

Numero di pagine

206

Anno di pubblicazione

2007

Copyright

© 2007 Author(s)

Licenza d'uso

CC BY-NC-ND 2.0 IT

Licenza dei metadati

CC0 1.0

Editore

Firenze University Press

ISBN Print

978-88-8453-564-1

eISBN (pdf)

978-88-8453-563-4

eISBN (xml)

978-88-9273-936-9

Collana

Scuole di dottorato

ISSN della collana

2704-6451

e-ISSN della collana

2704-6060

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